Negli anziani i cambiamenti fisiologici inducono doverosamente a rivedere l'alimentazione, in quanto risulta compromessa la capacità normale di assorbimento degli alimenti.
La struttura fisica e metabolica degli over 65 subisce dei mutamenti importanti: cambia la dentatura, innanzitutto, ma anche altre zone della cavità orale e, di conseguenza, cambia la masticazione e la deglutizione. Il corpo poi, subendo delle alterazioni a livello ghiandolare, inizia a produrre sempre meno succhi gastrici.
Quali sono, dunque, le regole nutrizionali da seguire nella terza età?
-Perché si spendono meno energie, cala il fabbisogno di calorie. La massa magra diminuisce proporzionalmente all'attività fisica svolta: meno ci si muove, meno è la massa magra.
-Per quel che concerne l’apporto proteico, il fabbisogno resta costante. È opportuno privilegiare il pesce (ricco di grassi polinsaturi benefici per il sistema cardiovascolare),poi legumi, uova, latte e formaggi (senza esagerare, specie con quelli stagionati). Fra le carni sono da preferire quelle bianche (pollame e coniglio) e più magre.
-I grassi vanno ridotti, optando per quelli più ricchi di ricchi in acidi monoinsaturi e polinsaturi: olio di oliva, alcuni oli di semi, grassi del pesce e della frutta secca(in piccole dosi). Bisogna, poi, limitare carni rosse e salumi, ricchi di sale e grassi saturi.
- Per i carboidrati, bisogna scegliere quelli complessi, ossia quelli contenuti in cereali, pane integrale, legumi e certi tipi di verdura e di frutta, che forniscono energia, fibra, ferro, insieme ad altri minerali e vitamine. Evitare di eccedere con zuccheri raffinati e alimenti pronti.
-Importantissima è l’idratazione: bisogna bere molto, anche quando non se ne avverte l’esigenza.
Infine, anche per facilitare la digestione, è bene mangiare poco ma spesso. Soprattutto per gli anziani che vivono soli, la tentazione di saltare i pasti o di adattarsi a piatti freddi e riscaldati è forte: vale la pena sforzarsi di preparare cibi semplici ma appetitosi, adeguandosi a eventuali problemi (ad esempio di masticazione).
